A.H. Una cosa che mi sono spesso chiesto in seguito: perchè non avevo mai fatto nessun tentativo di visitare l'America fino al 1927? Me lo chiedo ancora adesso. Incontravo costantemente degli americani, ero in grado di leggere perfettamente una carta di New York e conoscevo a memoria gli orari dei treni americani, perchè mi facevo spedire gli orari ferroviari: era il mio passatempo preferito. Potevo descrivere New York, dove si trovavano i teatri, i grandi magazzini. Quando parlavo per un po' di tempo con degli americani, mi chiedevano: «Quando c'è andato l'ultima volta? ».Io rispondevo: «Non ci sono mai andato ». Non è strano?
F.T. Sì e no. Le propongo una spiegazione. C'era forse un grandissimo amore ma anche molto orgoglio. Lei non voleva andarci come turista, voleva andarci come regista, non voleva provare a girare un film là, voleva che le dicessero: venga a girare un film. Hollywood or bust.' 1
A.H. È vero, ma non ero attratto da Hollywood come luogo. Quello che volevo era entrare nei teatri di posa e lavorarci.